Si può consumare meno, in modo da risparmiare ed essere più rispettosi dell'ambiente?
La risposta? Assolutamente positiva! Prendetela come un gioco e sfidate voi stessi e gli amici. Scoprirete come a volte non solo si possono ottenere delle sensibili riduzioni dei consumi, ma come anche i "sacrifici" richiesti siano davvero minimi.
Non mi perdo in chiacchiere e vengo ai consigli:
- Sulle auto moderne quando si rilascia completamente l'acceleratore, la centralina interviene tagliando l'alimentazione al motore ("cut-off"). Se si lascia quindi avanzare la vettura semplicemente per inerzia, il consumo di combustibile è nullo. Cercate quindi di sfruttare al massimo questa condizione. Se, ad esempio, vi state avvicinando ad un semaforo rosso oppure ad una rotonda, sollevate il piede dall'acceleratore a distanza e lasciate il più a lungo possibile rallentare lentamente il veicolo, azionando i freni solo quando vi trovate ormai a bassa velocità in corrispondenza dell'incrocio.
- I consumi diminuiscono al crescere del rapporto innestato. Appena è possibile passa quindi al rapporto superiore. Evita però di "sforzare" il motore a regimi eccessivamente bassi: le riprese sarebbero scarsamente efficaci ed efficienti ed il motore non ne gioverebbe.
- La condizione in cui il veicolo consuma di meno è a velocità costante, mentre le accelerazioni richiedono il maggior consumo di combustibile. L'obiettivo è quindi quello di minimizzare i transitori e di raggiungere e mantenere la propria velocità di crociera.
- Una guida preveniva, unita ad una adeguata distanza di sicurezza dal veicolo che vi precede, consente di evitare inutili frenate ( leggi sprechi energetici per le successive riprese) e di poter mantenere costante la propria velocità.
- Sfruttate l'"onda verde". Se vedete un semaforo rosso a distanza, evitate di continuare ad accelerare per poi frenare in prossimità di esso. Al contrario, iniziate a rallentare: con una buona probabilità quando sarete vicini al semaforo, scatterà il verde.
- Le forze aerodinamiche che devono essere vinte dal veicolo nell'avanzamento sono proporzionali al quadrato della velocità. Cosa significa? Alle alte velocità, un incremento anche di soli 10 km/h, comporta un sensibile aumento dell'intensità di tali forze e quindi dei consumi. Riducete quindi la velocità di crociera che siete soliti mantenere nelle strade extraurbane a veloce scorrimento ed in autostrada.
- Tra i sistemi ausiliari, il climatizzatore è quello che richiede la maggiore spesa energetica, anche se nel tempo gli impianti sono stati resi sempre più efficienti. Disattivandolo si hanno ovviamente i massimi benefici, ma spesso non è possibile. D'estate, quando la temperatura interna al veicolo è elevata (può superare i 50°C), parti subito con i finestrini completamente abbassati, in modo da consentire la discesa della temperatura nell'abitacolo e riducendo il carico del climatizzatore. Non solo, azionando il ricircolo (l'aria verrà quindi prelevata dall'interno e non dall'esterno) l'abitacolo si rinfrescherà più velocemente. Evita inoltre di impostare temperature troppo basse d'estate o troppo alte d'inverno.
- Controlla periodicamente la pressione degli pneumatici ed assicurati che sia sempre corretta. Piccole variazioni possono causare evidenti incrementi dei consumi.
- Mantieni il tuo veicolo in pieno stato d'efficienza, eseguendo tutte le attività di manutenzione ordinaria previste.
- Talvolta l'itinerario abituale che si percorre non è l'unico e ci possono essere alternative che prevedono una maggiore percorrenza di strade extraurbane più scorrevoli e meno trafficate. Magari a fronte di un piccolo incremento della distanza, si sfrutta una riduzione di consumi, stress e probabilmente pure di tempi di percorrenza.
- D'inverno, non bisgona rimanere fermi con il motore in moto affinché quest'ultimo possa entrare in temperatura. Al contrario, parti subito, avendo solo l'accortezza di accelerare dolcemente e di non superare i medi regimi.
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